Whistleblowing
Significato e contesto normativo
Il Whistleblowing è la segnalazione effettuata da un soggetto che, nel contesto lavorativo pubblico o privato, viene a conoscenza di violazioni di norme nazionali o europee che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato.
Il D.Lgs. 24/2023 prevede che i soggetti del settore pubblico e privato attivino propri canali interni di segnalazione, che garantiscano la riservatezza dell’identità del soggetto segnalante, del soggetto segnalato e di tutti i soggetti eventualmente coinvolti nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.
Le violazioni che possono essere oggetto di segnalazione sono gli illeciti civili, amministrativi, penali e contabili, violazioni di norme, di cui il segnalante sia venuto a conoscenza nel contesto lavorativo, che coinvolge non solo dipendenti, ma anche collaboratori, fornitori, consulenti, ex dipendenti o collaboratori ecc..
Al fine di rendere efficace la procedura, è necessario che la segnalazione sia il più possibile dettagliata, indicando con chiarezza le circostanze di tempo e di luogo del fatto, nonché il soggetto o i soggetti ai quali il medesimo fatto è attribuibile. Ove il soggetto segnalante decida di non rilevare la propria identità, la segnalazione sarà considerata anonima e, comunque, presa in considerazione, ove circostanziata.
Whistleblowing in Multifidi S.c.p.a.
La procedura operativa scelta da Multifidi S.c.p.a. e di seguito descritta è conforme alle suddette disposizioni in materia di whistleblowing, assicurando adeguati standard di riservatezza.
Il trattamento dei dati personali nella gestione del canale di segnalazione avviene nel rispetto del Reg. UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali (c.d. GDPR).
Per procedere alla segnalazione occorre compilare l’apposito modulo disponibile sul sito istituzione di Multifidi denominato “Modulo segnalazione Whistleblowing”.
Il modulo si compone di una sezione A) e una sezione B).
Nella sezione A) vanno indicate le generalità del segnalante.
Nella sezione B) vanno indicati tutti gli elementi utili alla ricostruzione dell’illecito segnalato.
Una volta compilato, il modulo va inserito all’interno di una busta sigillata che va spedita tramite raccomandata del servizio postale con la dicitura “RISERVATA”, indicando come destinatario:
“Al responsabile delle segnalazioni Whistleblowing
c/o Multifidi S.c.p.a. – Via L. Sciascia 98 – 97013 Comiso (RG)”.
Il Responsabile delle segnalazioni whistleblowing, una volta ricevuta la busta, protocolla la segnalazione e comunica l’avvenuto ricevimento del modulo al segnalante.
Il Responsabile, con il massimo riserbo, esamina la segnalazione sulla base di tutti gli elementi disponibili ed anche richiedendo chiarimenti e/o informazioni aggiuntive ai soggetti coinvolti.
All’esito di tale attenta valutazione, il Responsabile:
– se ritiene la segnalazione infondata procede all’archiviazione, dandone preventiva comunicazione agli organi di vertice ed al segnalante.;
– se ritiene la segnalazione fondata, informa tempestivamente gli organi di vertice del Confidi per valutare eventuali azioni da intraprendere a tutela della società, garantendo sempre l’anonimato del segnalante.
L’identità del segnalante potrà essere rivelata dal Responsabile in sede di eventuali accertamenti giudiziari da parte degli organi competenti, per consentire la difesa dei soggetti denunciati.
Documenti da allegare al modulo
Oltre al modulo, va trasmessa la copia del documento di riconoscimento del segnalante (se l’identità dello stesso viene dichiarata) e l’eventuale documentazione a corredo della denuncia.
Il segnalante è consapevole delle responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso dichiarazioni mendaci e/o formazione o uso di atti falsi anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000.